

AMBARABÀ
Ambarabà ciccì coccò, tre civette sul comò…
Il cortile, i vestitini leggeri, la fine della scuola, le conte basate sulle filastrocche, i giochi dell’infanzia. Immagini del passato, fatto di profumi, rituali e tanta leggerezza.
Ambarabà rievoca i giochi dell’infanza, fatti di corse, ginocchia sbucciate e frutta.
Ambarabà è il nome perfetto per me, che “per gioco” ho deciso di produrre vino. Un gioco che fin da subito mi ha trasportata nella mia comfort zone. Un gioco che, giorno dopo giorno, disseta un’insaziabile curiosità, travolge di fascino il corpo e la sua mente.
Ambarabà è il primo pezzettino del puzzle che profuma di passato con la saggezza del presente.


AMBARABÀ
Ambarabà ciccì coccò, tre civette sul comò…
Il cortile, i vestitini leggeri, la fine della scuola, le conte basate sulle filastrocche, i giochi dell’infanzia. Immagini del passato, fatto di profumi, rituali e tanta leggerezza.
Ambarabà rievoca i giochi dell’infanza, fatti di corse, ginocchia sbucciate e frutta.
Ambarabà è il nome perfetto per Rossella, che “per gioco” decide di produrre vino. Un gioco che fin sa subito l’ha trasportata nella sua comfort zone. Un gioco che, giorno dopo giorno, disseta la sua insaziabile curiosità, travolge di fascino il suo corpo e la sua mente.
Ambarabà è il primo pezzettino del puzzle che profuma di passato con la saggezza del presente.